Polina Ogiy
Polina nasce in Ucraina, si dedica all’arte approfondendo la sua formazione per poi trasferirsi in Italia nel 2011. I suoi dipinti riflettono il suo cammino, testimoni del suo percorso, attraverso i quali racconta i suoi viaggi e le sue scoperte. La sua arte riporta i
sogni, tentando attraverso i suoi dipinti di mostrare al mondo la bellezza e l’unicità delle manifestazioni simboliche. Crede profondamente che tutto ciò che la circonda e che osserva in ogni aspetto dell’esistenza sia una metafora di qualcosa. Per Polina l’arte è l’espressione intima e spirituale del creatore che la riversa su tela così come il vino per il viticoltore, che si realizza prendendosi cura delle sue vigne e producendo un buon vino. Definisce le opere d’arte come visioni della vita e dell’ amore, simboli puri, geometrie sacre che da sempre segnano epoche, tracciando i percorsi dell’umanità. Essere è creare, l’artista è un cristallo che ferma il tempo e riflette l’esistenza. La visione di opera d’arte è un’istante che illumina il cuore attraverso gli occhi. Osservando le opere viaggiamo nel tempo, nello spazio, nelle sensazioni. Nella creatività l’anima si manifesta in un’antica alchimia della vita. Non c’è niente di casuale in quest’alchimia della creazione concepita dall’energia dell’amore per la vita.